Turkan Ertuna Lagrand
Senior Lecturer, Erasmus University Rotterdam
(Contributo pubblicato online first)
Abstract
Nell’estate
del 2020, la Corte Suprema degli Stati Uniti si pronuncerà sul caso R.G.
& G.R. Harris Funeral Homes Inc. v. Equal Employment Opportunity Commission, il primo caso relativo ai diritti
dei transgender di cui la Corte sia mai stata investita. In assenza di leggi
federali che proteggano le persone transgender dalle discriminazioni, la
sentenza è destinata a diventare un punto di riferimento in materia, in
particolare qualora la Corte dovesse rispondere affermativamente al quesito che
le è stato posto, vale a dire se il Titolo VII del Civil Rights Act del 1964 proibisce le discriminazioni contro le
persone transgender in base al loro status di transgender o agli stereotipi
sessuali. La Corte di giustizia dell’Unione europea si è già occupata di
analoga questione nel 1996, nella storica sentenza in P. c. S. e Cornwall County Council, in cui la Corte ha deciso che
la Direttiva n. 76/207 del Consiglio relativa all’attuazione del principio
della parità di trattamento fra gli uomini e le donne, che all’epoca – come
oggi negli Stati Uniti – era l’unico atto legislativo disponibile, proteggeva
le persone transgender da trattamenti discriminatori. Questo articolo intende
offrire un contributo al dibattito sulla possibilità che il divieto di
discriminare in base al sesso contenuto nel Titolo VII si applichi anche alle
discriminazioni verso i transgender, analizzando la succitata pronuncia della
Corte di giustizia e applicando i principi ivi utilizzati al caso pendente
dinanzi alla Corte Suprema degli Stati Uniti.
In the summer of 2020, the United States Supreme Court will deliver its judgment on the first transgender rights case before it, R.G. & G.R. Harris Funeral Homes Inc. v. Equal Employment Opportunity Commission. In the lack of federal laws protecting transgenders from discrimination, the case will be a landmark, should it answer the question before it affirmatively, namely “whether Title VII [of the Civil Rights Act of 1964] prohibits discrimination against transgender people based on their status as transgender or sex stereotyping.’ The ECJ has dealt with the same issue in 1996 for its landmark decision of P. v S. and Cornwall County Council in which the European Court has decided that Council Directive 76/207 on the principle of equal treatment for men and women, which -like the US situation- was the only available piece of legislation at the time, protected transgender persons against discrimination. This paper offers a contribution to the debate around whether the prohibition contained in Title VII to discriminate “because of … sex” covers transgender discrimination by analyzing the said ECJ case, and applying the principles utilized therein to the case before the US Supreme Court.
Sommario
1.
Introduction. – 2. US Supreme Court on LGBTI+ rights. – 3. Protection of
transgender persons by US courts. – 4. R.G. & G.R. Harris Funeral Homes
Inc. v. Equal Employment Opportunity Commission (EEOC). – 5. The EU
Approach for the Protection of Transgender Persons. – 6. P. v S. and
Cornwall County Council. – 7. – Inspirations from the P. v. S. Judgment
for the Supreme Court. – 8. Conclusion.